di Marco Donà
Tragedia sfiorata sul litorale ligure. Un improvviso smottamento del terreno dovuto alle forti piogge dei giorni scorsi ha fatto franare verso il mare i binari della ferrovia vicino a Andorra e le carrozze hanno rischiato di cadere nel dirupo. Per fortuna il treno è riuscito a fermarsi in tempo e i passeggeri sono scesi spaventati ma illesi dal convoglio. Come ogni anno il nostro paese e’ interessato da una intensa ondata di maltempo, i fenomeni atmosferici assumono caratteri sempre più estremi e violenti e le classiche piogge invernali si sono trasformate in violenti temporali generalmente ‘ tipici dell’estate.
Le zone più colpite dai disagi provocati dalle pioggetorrenziali sono quelle montuose e collinari. La conformazione di certi territori, come può’ essere quello della Liguria, facilitano l’ azione di erosione provocata dalla pioggia, e impregnando il terreno di umidità’ molto spesso i versanti franano verso valle, creando numerosi disagi.
All’estremizzarsi dei fenomeni atmosferici si aggiunge spesso l’ azione dell’ uomo. Costruzioni di condomini e ville in zone panoramiche impervie e instabili indeboliscono i versanti delle montagne che, privati della vegetazione, rimangono senza quel sistema di radici, fibre e sottobosco, che garantiscono stabilita’ e permeabilità al terreno, resistendo naturalmente all’ azione erosiva dell’ acqua.
Anche nel caso di Andora infatti, si indaga in questa direzione, gli esperti sono convinti che parte della responsabilità’ del disastro siano da imputare sicuramente agli uffici tecnici comunali che, a suo tempo, avevano avallato le concessioni edilizie in quel tratto di costa interessato dalla frana.