Il candidato del Movimento Cinque Stelle alla Regione Lombardia Dario Violi ha chiuso la sua campagna elettorale presso il Carroponte di Sesto San Giovanni. Organizzata presso il locale “Il Maglio”, giovedì 1 marzo, la festa di chiusura ha radunato amministratori e militanti in una serata di musica e di impegno targata Cinque Stelle.
Come annunciato, non erano presenti i big nazionali come Di Battista che ha mandato però, un videomessaggio di auguri e di sostegno al giovane candidato Violi.
Il candidato
E’ toccato a lui chiudere gli interventi dal palco, spronando i presenti all’ultimo sforzo in vista del doppio appuntamento elettorale, nazionale e regionale, di domenica 4 marzo. Nato nel 1985, è il più giovane tra i candidati in corsa alla carica di presidente della Regione Lombardia. Dopo cinque anni al Pirellone come consigliere regionale, ha intenzione di portare al vertice del potere lombardo sia la sua esperienza da amministratore che le conoscenze maturate nei periodi lavorativi, anche all’estero. Sua è la firma che compariva in calce alla proposta di legge per l’introduzione del voto elettronico, che tante polemiche ha provocato prima e dopo il referendum per l’autonomia regionale.
Lombardia: i risultati del 2013 e i sondaggi per il Movimento Cinque Stelle
Un tema contestato e dibattuto anche tra le fila del Movimento Cinque Stelle che in Lombardia sembra lontano dalle percentuali di altre zone della Penisola. Alle elezioni regionali del 2013 infatti, la candidata Silvana Carcano si era fermata al 14,3%, eleggendo sì nove consiglieri ma ottenendo quasi un milione e mezzo di voti in meno sia della coalizione di centrosinistra sia di quella di centrodestra. Secondo gli ultimi sondaggi, Violi dovrebbe riuscire a accorciare le distanze, attestandosi al 19,8%. Percentuali in crescita rispetto a cinque anni fa ma ancora lontane da quelle sia del leghista Attilio Fontana che dell’ex sindaco democratico di Bergamo, Giorgio Gori.