A Milano nella Casa di Alessandro Manzoni si e’ inaugurata il 17/3/18 la mostra Buena Suerte Milagros de Mexico dedicata agli ex voto messicani. Realizzata dai collaboratori della Fondazione Per Grazie ricevute, coordinati dalla curatrice Roberta Riccio, la mostra si articola in un percorso ricco di storia,tradizione tra superstizioni e leggende, usi e costumi che ci forniscono un gran numero di informazioni sulla cultura del popolo messicano.
Le opere esposte sono circa 300, provenienti da collezione privata e vengono chiamate retablos. Gli ex voto messicani sono dipinti quasi sempre su materiali poco costosi come la latta, richiamano la devozione popolare, il foklore e la passione del Mexico raccontato ironicamente attraverso la vita quotidiana con antiche leggende ancora fortemente presenti nella cultura popolare. Una mostra tutta da guardare ed apprezzare con attenzione ma anche con un sorriso. Adatta a un pubblico di ogni eta’, compresi i bambini. La mostra degli ex-voto messicani rimarrà’ aperta fino al 29/3/19 e l’ingresso gratuita.
Il Messico raccontato dai retablos (ex voto messicani)
Le piccole lamine votive esposte sulle pareti della mostra, ci raccontano di una vita colorata e spesso ironica, contaminata da antiche tradizioni e leggende ancora fortemente presenti, come il Chupacabra,La llorona,i Calaveros,il Dia de los muertos e la Catrina,figura scheletrica di donna ripresa anche dal pittore messicano Diego Rivera nel famoso murales “Sueno de una tarde dominical en la Alameda Central.”. Anche la famosa pittrice messicana Frida Khalo e’ presente nei retablos dipinti da gente comune,come i tanti personaggi indimenticati della rivoluzione messicana del 1910 come Emiliano Zapata e Pancho Villa. Una mostra che ci fa capire come in culture diverse dalla nostra, certe tradizioni siano completamente differenti e vissute in modo diverso. Il 2 novembre ad esempio, che per noi é un giorno triste di commemorazione dei defunti, in Messico diventa una grande festa colorata per ricordare allegramente i propri cari accompagnata dalla musica dei Mariachi, gruppi musicali di un minimo di sette elementi immancabili in tutte le fiere popolari vere icone della cultura e tradizione messicana.
