GIASS E NEF, FESTIVAL  DI SCULTURE DI GHIACCIO E NEVE SI E’ SVOLTO DAL 29 AL 31 GENNAIO  A VALBONDIONE, IN VALLE SERIANA.
IL CLIMA PRIMAVERILE E LA MANCANZA DI NEVE  NON HANNO FRENATO L’ENTUSIASMO  DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE CHE, NONOSTANTE L’INVERNO CALDO, NON HA  RINUNCIATO ALLA MANIFESTAZIONE, GIUNTA ALLA SUA SECONDA EDIZIONE.

ASSENZA DI NEVE, PAESI DI MONTAGNA IN CRISI

L’INVERNO APPENA TRASCORSO E’ STATO UNO DEI PIU’ CALDI DEGLI ULTIMI DECENNI. LA MANCANZA DI NEVE HA COMPROMESSO LA STAGIONE TURISTICA, METTENDO IN GINOCCHIO L’ECONOMIA DEI TERRITORI DI MONTAGNA.
LA CRISI HA INVESTITO  TUTTA LA FILIERA DEL CIRCO BIANCO. A PARTIRE DAGLI IMPIANTI DI RISALITA, DALLE STRUTTURE RICETTIVE, DALLE ATTIVITA’ COMMERCIALI, RICADENDO A PIOGGIA SULL’INTERO INDOTTO. A SOFFRIRNE MAGGIORMENTE SONO STATI I  PICCOLI PAESI DI MONTAGNA, MESSI ALLE STRETTE DA DEFICIT STRUTTURALI E CON CRONICA MANCANZA DI RISORSE.

GIASS E NEF CONTRO LA CRISI:

L’ALTA VALLE SERIANA, IN PROVINCIA DI BERGAMO, RISULTA DA SEMPRE POCO COMPETITIVA RISPETTO  ALLE PIU’ GETTONATE E FLORIDE LOCALITA’ TRENTINE E ALTOATESINE  CHE, A POCHI CHILOMETRI DI DISTANZA, PADRONEGGIANO DA DECENNI IN FATTO DI TURISMO E ACCOGLIENZA. VALBONDIONE GIOCA LE SUE CARTE. RISPOLVERANDO IL SUO PASSATO CONTADINO E RURALE, CHIAMA IN CAUSA L’ARTE E PROPONE UN CONCORSO DI SCULTURE DI GHIACCIO E NEVE SUL TEMA DEGLI ANTICHI MESTIERI DI MONTAGNA.  SU BLOCCHI DI NEVE, PREPARATI ARTIFICIALMENTE PER L’OCCASIONE, PER TRE GIORNI 5 COPPIE DI SCULTORI SI CIMENTANO NELLA CREAZIONE DI  MANUFATTI ARTISTICI DI ALTA QUALITA’. VALBONDIONE VINCE LA SCOMMESSA. LA MANIFESTAZIONE RICHIAMA UN NUTRITO NUMERO DI PERSONE E IL PAESE SI RIANIMA. LE SCULTURE, LUNGO LE STRADE, SONO UN’ATTRATTIVA PER GRANDI E PICCOLI, PER TURISTI E VALLIGIANI. L’ARTE SI RIVELA CATALIZZATORE E MOTORE DI AGGREGAZIONE.

LE SCULTURE DI GHIACCIO E NEVE, ARTE EFFIMERA.

AL CONTRARIO DELLE ALTRE FORME ARTISTICHE, CUI E’ LA PERMANENZA NEL  TEMPO A DARE VALORE CULTURALE, LA SCULTURA DI GHIACCIO E NEVE E’ DESTINATA A DISTRUGGERSI VELOCEMENTE. E’ L’ARTE EFFIMERA, CHE RESTA SOLO NEL RICORDO DI CHI C’ERA. MOLTI ARTISTI TORNANO A SCOLPIRE NELLO STESSO LUOGO, SPINTI DALLA SUGGESTIONE DI POTERSI RIAPPROPRIARE DELLA MATERIA LAVORATA IN PRECEDENZA, PER DAR VITA A NUOVE OPERE, IN UNA SORTA DI MOTO PERPETUO IN CUI E’ LA NATURA A DETTARE LE REGOLE.

UN PASSATO ANCORA PRESENTE: IL FALEGNAME, LA CASERA, IL SARTO, LA FILATRICE. SONO QUESTI I MESTIERI PROPOSTI NELLA SECONDA EDIZIONE DI GIASS E NEF. I SOGGETTI RACCONTANO PROFESSIONI ANTICHE, MA MOSTRANO UNA REALTA’ ANCORA PREPOTENTEMENTE PRESENTE  NEL TERRITORIO. IN UNA VALLE IN CUI LA VOCAZIONE TURISTICA FATICA A DECOLLARE, SONO ANCORA MOLTISSIME LE FAMIGLIE CHE VIVONO DI AGRICOLTURA, ALLEVAMENTO E ARTIGIANATO.

FESTIVAL DI SCULTURE GHIACCIO  E NEVE IN TUTTO IL MONDO. NEL MONDO OGNI ANNO SI ORGANIZZANO NUMEROSI FESTIVAL DI SCULTURE DI GHIACCIO E NEVE. TRA  I PIU’ FAMOSI QUELLO DI HARBIN IN CINA, QUELLO DI SAN CANDIDO E DI LIVIGNO. GIASS E NEF HA IL GRANDE PREGIO DI NON VOLERSI MISURARE IN QUANTITA’ E QUALITA’ CON QUESTI MOSTRI SACRI, MA DI VOLER CONSERVARE E MOSTRARE LE PROPRIE  PECULIARITA’ DI TERRITORIO DIFFICILE, MA UNICO, DA VIVERE.