La crisi paralizza tutti i settori tranne il gioco d’azzardo. In dieci anni c’è stato un incremento di 70 miliardi di euro nel volume delle giocate. Aumentano a dismisura i giocatori patologici. Cosa fa lo Stato per contrastare il fenomeno? Perché continua a rilasciare licenze per aprire nuovi spazi dedicati al gioco? Cosa ne pensa la Chiesa?
Videoinchiesta di Matteo Bordiga e Alberto Montanaro