Il quadro pedagogico di Mepis privilegia l’apprendimento dell’esperienza in tre modalità:
- Rilegge progetti reali nell’ambito dell’innovazione sociale, studiandone successi, criticità e fallimenti. Ogni caso studio preso in esame permette di mettere a fuoco diverse aree concettuali, sfruttando la teoria delle stesse non per una rilettura fine a se stessa, quanto più per l’applicabilità ai casi pratici.
- Valorizza le esperienze dei partecipanti al fine di permettere una connessione fra le vecchie e le nuove conoscenze del singolo e di integrarle con quelle degli altri corsisti.
- Propone il contesto dell’aula come luogo di ricerca, sperimentazione e scambio. Secondo Mepis, per apprendere è necessario ricostruire le stesse dinamiche con cui è caratterizzato l’oggetto di apprendimento: se l’innovazione è ricerca, cooperazione e sperimentazione, l’aula dovrà permettere di vivere le stesse esperienze tramite gli strumenti e le reti messe a disposizione dal master.
Ogni appuntamento prevede la presenza di un docente, a cui viene riservato il ruolo di portatore di nuovi contenuti ed esperienze pratiche nel campo dell’innovazione sociale, e di due coach, che guidino la parte di analisi, commento e rilettura degli incontri.
Il corso prevede una parte di appuntamenti in aula, una esperienza di stage in azienda e un pitch conclusivo, in cui verrà discusso il project work sviluppato durante il tirocinio. La discussione verrà effettuata in presenza di player importanti nel settore dell’innovazione sociale.
