di Alessandro Puppini
Archivio mensile:gennaio 2014
“Van Gogh Alive” a Milano con Grande Exhibitions: mostre tra arte ed edutainment
di Gloria Maria Bellù e Miarba Bitri
Debutta in Italia “Van Gogh Alive”, l’innovativa mostra multimediale dedicata al maestro della pittura olandese. Fino a marzo 2014 lo spazio espositivo della Fabbrica del Vapore offrirà a Milano un nuovo modo di fare esperienza dell’arte, messo a punto e prodotto dalla società australiana Grande Exhibitions.
Senza esporre una singola opera originale dell’autore, Van Gogh Alive racconta una storia e vi include lo spettatore, immergendolo in oltre 3000 immagini proiettate in alta definizione su enormi schermi, che lo circondano a partire dal pavimento. Dipinti, carteggi, fotografie e bozzetti prendono vita fondendosi con animazioni multi-channel e colonne sonore suggestive di repertorio classico, diffuse in digital surround.
Milano, il Duomo e l’ascensore Hi tech
Molti i cambiamenti che verranno messi in atto a Milano in vista di Expo 2015 e tra i progetti di cui si parla da tempo e che ora potrebbe realizzarsi c’è l’ascensore per il Duomo. Il progetto attuale prevede l’inserimento di una torre in tubi d’acciaio alta 70 metri che corre lungo la facciata della cattedrale senza toccarla, se non all’approdo in cima. All’interno, due navette trasparenti per trasportare 21 persone alla volta.Una struttura per facilitare a tutti l’accesso alle guglie della cattedrale ma che ha diviso la Soprintendenza e il parere dei cittadini.
BANGKOK – La città del sesso
La crisi serpeggia tra il rosso dei neon e il profumo del cuoio
Toccami qui, Luci di Lussuria: La crisi
Guardami
Giovani con le ore contate
Il problema della disoccupazione giovanile è in continua crescita. I giovani non riescono a trovare lavoro sia a causa della crisi che della mancanza di esperienza. Nascono quindi sempre più offerte di formazione, sia in ambito pubblico che di privato, tra cui la Dote Comune.
LA RIVOLTA DEI FORCONI
In tutta Italia sono in atto manifestazioni spontanee da parte di gruppi di cittadini stanchi dei tagòi e della politica del governo. Il movimento è stato chiamato dei forconi perché le prime proteste sono partite dagli agricoltori. In breve tempo la protesta si è estesa in tutta Italia: partito dalla Sicilia, il movimento dei forconi ha contagiato il paese. Blocchi stradali, scioperi, manifestazioni spontanee violente e pacifiche, pare proprio che l’Italia si trovi davanti a una svolta economica e sociale.
LA CONGESTIONE, tra scienza e tradizione
Da sempre le nonne italiane vietano ai nipotini di fare il bagno dopo mangiato. Ma perché lo fanno? Ci sono dei pericoli reali oppure è solo un pretesto per poter prendere in pace il sole del mezzogiorno?
Scioperi dei trasporti: la parola agli utenti
Tra gli scioperi che hanno una maggiore ricaduta sull’utenza, quelli dei trasporti sono i più temuti. Considerate le agitazioni dell’ultimo periodo, abbiamo voluto sondare qual è l’umore dei cittadini di Milano. La nostra vox ha luogo il pomeriggio del 18 dicembre in piazzale Cadorna, a distanza di quattro giorni dall’ultimo sciopero Trenord e a due da quello ATM e Ferrovienord.
Le motivazioni che spingono i lavoratori del settore dei trasporti a protestare derivano da questioni irrisolte da tempo. Sono infatti già previsti nuove interruzioni dei servizi.
Lacrosse – dal Canada a Milano
Il 2014 è l’anno dei campionati mondiali di Lacrosse, che si svolgeranno a Denver nel mese di luglio. Tra le 40 nazionali partecipanti vi è la squadra maschile italiana, alla sua terza uscita mondiale, decisa a migliorare il 19° posto di quattro anni fa a Manchester. Le convocazioni, annunciate il 16 dicembre scorso, sono una testimonianza della crescita di questo sport in Italia. Se nel 2006 la maggior parte dei componenti erano nati al di fuori dell’Italia, quest’anno sono i giocatori italiani a guidare la squadra.
Il velo di Smog. Allarmante inquinamento atmosferico mondiale.
L’occhio umano possiede sterminate capacità di scorgere oggetti in lontananza. Riuscire a vedere la Luna, distante trecentomila km, pare a tutti una cosa normale, perché allora nelle città non si riescono a scorgere i paesi limitrofi o addirittura edifici che distano appena dieci km?
Per via dello smog.
Nella giornata del 12 gennaio 2014 la media giornaliera di PM10 (Materia Particolata, un insieme di particolati costituiti da polvere, fumo e microgocce di sostanze liquide denominato in gergo tecnico Aerosol) secondo la ARPA (Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente) Milano ha superato il limite giornaliero, 56 invece del massimo stabilito di 50, Meda 70 su 50, Monza 71 e Vimercate addirittura 79. Succede così ogni giorno, in tutta Italia e non solo, in America, Francia, Inghilterra, Spagna, Cina, Giappone. https://inlinea.provincia.mi.it/dati_ambientali/pm10/