Il problema della disoccupazione giovanile è in continua crescita. I giovani non riescono a trovare lavoro sia a causa della crisi che della mancanza di esperienza. Nascono quindi sempre più offerte di formazione, sia in ambito pubblico che di privato, tra cui la Dote Comune.
Disoccupazione – Il tasso di disoccupazione dei 15-24enni, ovvero la quota dei disoccupati sul totale di quelli occupati o in cerca, è pari al 41,6%. La quantità di giovani che non studia e non lavora, in Italia, è in continua crescita e il fenomeno non accenna a diminuire. Complice la crisi, i neo-laureati non riescono a trovare un impiego anche a causa della scarsa esperienza.
Ambito privato – Per facilitare l’ingresso nel mondo del lavoro e permettere ai giovani di fare esperienza nell’ambito del privato ci sono diversi progetti che incentivano l’assunzione e la formazione. Questi programmi stimolano con un contributo economico la formazione dei giovani, giovani che finito il periodo dell’apprendistato possono eventualmente essere assunti dalle aziende stesse o da altre aziende dello stesso settore. Questa eventualità non sempre si verifica, spesso le aziende preferiscono prendere altri giovani e formarli piuttosto che assumere. Questi progetti seppure sulla carta funzionano, poi si scontrano inevitabilmente sui vantaggi economici delle aziende.
Ambito pubblico– Se è difficile accedere a lavori nel privato, ancor più lo è in ambito pubblico, dove le assunzioni sono ferme da anni. Per permettere ai giovani di accedere agli enti pubblici negli anni sono stati creati diversi tipi di collaborazione. Le più note sono il Servizio Civile Nazionale e la Dote Comune.
Dote comune – Molti enti sono impossibilitati ad accedere al Servizio Civile Nazionale a causa del budget limitato e quindi da qualche anno è stato introdotte il progetto Dote Comune. La Dote Comune, come il Servizio Civile, prevede un monte ore che comprende sia il lavoro all’interno dell’Ente, sia delle ore di formazione generale. Formazione generale circa gli scopi del progetto Dote Comune, e formazione specifica che riguarda il tipo di lavoro svolto e viene curato direttamente dall’Ente in cui il giovane si trova a lavorare.
Contratto di lavoro – Al contrario degli altri contratti formazione, per la Dote Comune, come per il Servizio Civile, il contratto può durare al massimo un anno. Una volta esaurito il monte ore a disposizione i giovani che hanno effettuato il tirocinio non hanno possibilità di essere assunti dall’Ente. Si trovano quindi ad aver concluso un percorso di formazione per un lavoro che non offre possibilità di assunzione.