La sclerosi multipla è una malattia autoimmune cronica, descritta per la prima volta dal grande neurologo francese Jean-Martin Charcot nel 1868, la quale colpisce il sistema nervoso centrale causando un ampio spettro di segni e accidenti. I sintomi che si presentano con maggiore frequenza sono disturbi visivi, sensoriali, tattili e soprattutto stanchezza e perdita di forza muscolare che causa al malato disturbi nel svolgere normali attività. Il nome deriva dai danni e dalle perdite di mielina che che si riscontrano in più aree cerebrali, la cui grandezza è variabile. Il termine sclerosi prende il nome da questa demielinizzazione, che è la perdita della fibra nervosa che avvolge i neuroni; il risultato di questo degenero è la formazione di lesioni -il cui termine medico è placche- a spese del sistema nervoso centrale, le quali hanno la capacità di causare al soggetto affetto, da un’iniziale infiammazione, uno stadio di malattia cronica. Continua a leggere
Archivio mensile:dicembre 2014
Amazon/off?
Nelle ultime settimane Dario Franceschini, Ministro della Cultura, ha presentato un emendamento per parificare l’IVA sugli ebook – attualmente al 22% – con quella in vigore sui libri cartacei, pari al 4%. Questa operazione, il cui intento è sicuramente meritevole, rischia tuttavia di incentivare ulteriormente l’espansione di Amazon, attualmente il sito di vendite online più utilizzato al mondo, a sfavore delle piccole librerie. Siamo andati quindi ad intervistare al riguardo Samuele Bernardini, presidente della LIM, l’Associazione delle Librerie Indipendenti di Milano fondata nel 2013, che ad oggi annovera sotto il suo patrocinio 26 librerie, chiedendogli come Amazon abbia modificato il mercato libresco.
La Buona Novella è al Teatro Menotti
di Andrea Petino & Alberto Ruffa
Milano – Dal 5 dicembre al 31 gennaio, al Teatro Menotti, è in scena lo spettacolo “La Buona Novella” per la regia di Emilio Russo. Lo spettacolo è ispirato all’omonimo album di Fabrizio De André, che mette in scena la storia di Gesù partendo dai vangeli apocrifi, mostrando aspetti umani dei personaggi difficilmente presente nei testi canonici. La rappresentazione narra le vicende cardine della storia del Messia tra musica, gospel ed esibizioni canore. Ovviamente non mancano brani celebri come “Il sogno di Maria” e “Il testamento di Tito”, che impreziosiscono uno spettacolo appassionato, coinvolgente ed emozionante.
Radio Popolare. La radio che resiste.
Con il nuovo secolo Internet ha ampliato le modalità di fruizione dei contenuti sonori. Le web radio, emittenti che trasmettono in forma digitale, sono ormai una realtà consolidata nel nostro scenario mediatico. Pur presentando grandi vantaggi, le web radio non sono andate a sostituire completamente la vecchia tecnologia della trasmissione in FM. Seppure con molti sforzi, resiste ancora una radio che si definisce libera e indipendente: Radio Popolare.
La musica e la strada – Intervista a Mr. Alboh
Dal 2011, a Milano, è in vigore un regolamento che permette agli artisti di strada di esibirsi gratuitamente per le nostre strade. Per farlo, è sufficiente prenotare uno spazio sul portale di strad@perta. La semplicità di questa regolamentazione ha incoraggiato molti giovani ad esibirsi per le vie milanesi, a volte facendone una vera e propria professione. È il caso di Alberto, in arte Mr. Alboh, un giovane che ha deciso di abbandonare la sicurezza di un lavoro fisso per dedicarsi all’arte di strada.
Nuove strutture sanitarie: costruirle significa avere nuovi benefici?
di Beniamino Rosa
Si parla spesso della necessità di contenere i costi della spesa sanitaria, e al contempo di disporre di strutture di alta qualità.
Costruire nuove strutture sanitarie, accentrando le funzioni e disponendo di spazi ex novo, è la soluzione? La spesa per realizzare un nuovo ospedale o una nuova sede territoriale si traduce sempre in un effettivo beneficio per l’utenza?
Esaminiamo quindi il caso della nuova sede del Distretto di Favaro Veneto nell’Azienda ULSS 12 di Venezia e Mestre.
Morte e rinascita del karate – Intervista a Silvio Campari
Nel 2013 il CIO ha rifiutato l’inserimento del karate alle olimpiadi del 2020, un’arte marziale molto popolare tra gli anni ’70 e ’80. Da molti anni, in Italia, la pratica di questa disciplina è diminuita drasticamente. Questa esclusione ne è la condanna definitiva all’anonimato? Cosa ha portato il karate alla fama mondiale, e perché ora invece rischia di sparire? Intervistiamo il Maestro Silvio Campari, direttore tecnico dello Yama Karate Club, una palestra molto affollata rispetto ad altre.
ORTORESSIA- Un benessere patologico
L’ortoressia è un disturbo alimentare in aumento.
Siamo costantemente bombardati di informazioni su ciò che fa bene o fa male alla salute, sugli alimenti “buoni” e “cattivi” e sui rischi che corriamo scegliendo o meno certi prodotti.
Non c’è quindi da meravigliarsi se il rapporto con il cibo si sia fatto sempre più complesso e, a volte, problematico. Recentemente i mass-media e gli specialisti del settore dell’alimentazione hanno segnalato la diffusione di un nuovo disturbo, chiamato Ortoressia Nervosa (ON).Quanto è diffusa l’ortoressia? Come si può misurare e riconoscere? Puo’ essere considerata una vera propria patologia? Quanto è pericolosa?
Ascolteremo in merito l’opinione della dott.ssa Francesca Fiore.
PIF – IL REGISTA TESTIMONE
É passato poco più di un anno dall’uscita de “La mafia uccide solo d’estate”, opera seconda di un autore, presentatore e regista palermitano. Un esordio come “iena”, un programma tutto suo su Mtv ,l’approdo sul grande schermo con una commedia drammatica sulla mafia e ora testimonial di una nota compagnia telefonica. Pierfrancesco Diliberto, in arte Pif , si confessa per il blog della Civica.
PINO MANIACI SOTTO ATTACCO UCCISI I SUOI DUE CANI
Nuova intimidazione per Pino Maniaci: nel giardino di Telejato sono stati trovati impiccati i suoi due cani. Maniaci ha testimoniato con una fotografia il gesto terroristico. Pur con un bacino di utenza locale, Telejato e Pino Maniaci sono considerati, a livello internazionale, un baluardo della lotta contro le mafie e della libera informazione. Per questo motivo, Maniaci riceve costanti minacce e subisce persecuzioni mafiose. Risponderà alle nostre domande dalla sede di Telejato.