Per festeggiare la Liberazione in tanti hanno preso parte alla camminata in Val Biandino lungo i sentieri percorsi dai partigiani nell’autunno 1944 per sfuggire al rastrellamento nazifascista. Per il quindicesimo anno consecutivo, l’iniziativa organizzata dall’Associazione Banlieue e dall’Arci ha portato giovani e meno giovani sulle montagne lecchesi per ricordare la lotta antifascista, ripercorrendo i passi dei combattenti della 55° Rosselli. A accompagnare i partecipanti, c’erano gli autori delle tre guide storico escursionistiche “Sui sentieri della guerra partigiana in Valsassina” che hanno raccontato gli eventi della guerra tra 1943 e 1945 sulle montagne lecchesi.
Sui sentieri partigiani a celebrare il 25 aprile
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