di Daria Galvez Molteni
Sono passati 5 anni dal violento terremoto ad Haiti costato la vita a 500.000 persone, una ferita ancora aperta e non esiste isolano che non ricordi questo triste evento come se fosse ieri. Ci sono stati più di 500 paesi che hanno collaborato economicamente aiutando a costruire nuove case, ospedali e scuole. L’iniziativa umanitaria ha coinvolto 3 milioni di persone, una spinta grazie alla quale l’isola haitiana si è potuta rialzare e guardare al futuro. Ma i problemi irrisolti restano ancora molti. Poi c’è Labadee, una piccola spiaggia protetta da una cancellata dove i turisti, sbarcati dalle grandi navi da crociera, prendono il sole e si gustano un buon cocktail dimenticandosi che a pochi chilometri di distanza ci sono persone che lavorano e lottano ogni giorno per la sopravvivenza.
Uno schiaffo alla povertà o un’altra piccola spinta per aiutare l’isola?