Internet, smartphone e social media hanno cambiato profondamente ogni aspetto della nostra quotidianità, compreso il modo di raccontarla. La rivoluzione digitale ha ribaltato il modo di fare informazione: in uno scenario in cui tutti possono produrre i contenuti e tutto può essere giornalismo, si ridefiniscono i confini della professione giornalistica.
Le previsioni del CEDANS (Centro Europeo per i disturbi d’ansia ed emotivi) per il 2018 hanno evidenziato quelle che saranno le paure più gettonate fra i millennials europei. Fra queste la paura prestazionale, l’agorafobia e il terrorismo.
Ma i giovani italiani che cosa temono? Siamo andati all’Università Bicocca per scoprirlo.
Il 23 febbraio 2018 si è tenuto al Base di Milano l’evento dedicato all’agrifood tech.
Istituzioni, ricercatori ed aziende sono stati coinvolti in un dibattito per parlare di innovazione e finanza nel mondo delle tecnologie applicate all’agrifood.
Nella seconda parte dell’evento c’è stata una sessione di incontri one to one con le aree di ricerca più innovative di FEM, Università di Trento e Fondazione Bruno Kessler e le piccole imprese iscritte hanno potuto incontrare gli investitori per proporre i propri progetti imprenditoriali.
Numerose startup italiane del settore sono state invitate ad esporre i loro progetti davanti ad alcuni investitori, con l’obiettivo di farsi conoscere e supportare nella ricerca e nello sviluppo.
L’evento è stato organizzato da AIFI, HIT e FEM, Fondazione Edmund Mach.
Gratuite, spontanee e nutrienti. Sono le “erbacce commestibili” il piatto tipico della Vovolina, un guerrilla restaurant perso fra le colline marchigiane, che fa della cucina alimurgica la protagonista indiscussa del proprio menù.
I clienti adorano, la natura premia, la salute ringrazia. Ma quali sono i segreti del successo? Ce li spiega lo chef “clandestino” Alessandro Alessandrini.
Portare a casa il pane è da sempre sinonimo di lavoro e di guadagno, nonché di dignità. Ma è forse dignitoso per i lavoratori del pane dover sopportare due anni di vacanza contrattuale? I sindacati e i panettieri si sono riuniti il 12 Dicembre davanti alla Casa del Pane in Corso Venezia per dimostrare il loro sdegno. Alla manifestazione hanno partecipato delegazioni provenienti da tutto il territorio.