Il Salone Internazionale del Libro di Torino è la più importante manifestazione italiana del settore dell’editoria e la ventisettesima edizione si svolgerà, come di consueto, presso il centro congressi Lingotto Fiere di Torino tra giovedì 8 e lunedì 12 maggio 2014.
Quest’anno il Paese Ospite d’Onore sarà la Santa Sede, rappresentata dal cardinale Gianfranco Ravasi, Presidente del Pontificio Consiglio della Cultura e nominato Ospite d’Onore. «Una presenza che non ha precedenti» ha commentato Rolando Picchioni, presidente della Fondazione per il Libro, la Musica e la Cultura. «Quella della Santa Sede è una partecipazione tanto ambita e prestigiosa quanto sorprendentemente coincidente con le novità del Pontificato di Papa Francesco – ha proseguito – ma il risultato è frutto di un cammino di reciproco avvicinamento iniziato sotto il pontificato di Benedetto XVI».
È già stato reso noto il Paese ospite per la prossima edizione del 2015, la Germania.
Il tema conduttore del Salone Internazionale del Libro è il Bene. Il Bene nelle sue implicazioni filosofiche, etiche, storiche, letterarie e neuroscientifiche; il concetto di Bene comune, oggi al centro di una sempre più problematica riscrittura delle regole della convivenza civile; e il Bene dell’era digitale. La madrina del salone, la scrittrice Susanna Tamaro, terrà un discorso inaugurale sul tema di quest’anno, insistendo sulla necessità di ripristinare la linea di demarcazione tra il bene e il male, perché solo accettandola le nuove generazioni potranno uscire da uno stato di confusione e offuscamento e trovare un senso da dare alla propria esistenza.
«Quello dei social network è un mondo di solitari che gridano nella vana speranza che qualcuno li ascolti» ha affermato Ernesto Ferrero, direttore del Salone del Libro di Torino. «Al Salone – ha aggiunto – ci si parla, si discute e ci si guarda negli occhi. Anche quest’anno – ha proseguito – è un anno difficile per l’editoria italiana. Ma di fronte a un calo di consumi culturali del 7%, lo scorso anno il Salone ha aumentato del 7% i suoi visitatori. Quest’anno i valori possono essere incrementati ancora».
Oltre all’esposizione dei libri, il Salone ospiterà incontri con gli autori e le autrici, conferenze, spettacoli, presentazioni di libri e varie iniziative didattiche, dedicati non solo ai professionisti ma anche a tutti i lettori e le lettrici di ogni genere.
Per maggiori informazioni sul programma cliccate qui.
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