Istruzioni per scrivere le istruzioni

Hai mai comprato un mobile IKEA? Se la risposta è sì, sono sicura che lo avrai anche montato (o almeno ci avrai provato) grazie al prezioso aiuto delle istruzioni.

Ma ti sei mai chiesto quale mente contorta abbia partorito quello striminzito manuale che ti sei ritrovato tra le mani? Ebbene si, a scrivere le istruzioni sono dei professionisti, mica degli sprovveduti, e si chiamano Technical Writer.

#NoiDiComunicazione durante il nostro primo semestre abbiamo frequentato un breve seminario di quattro lezioni, collegati oltreoceano (dove la disciplina è molto conosciuta e dà il nome a veri e propri corsi universitari) con il Prof. Miles Kimball, che insegna Technical Writing alla Texas Tech Univesity.

Il Technical Writer è vicino a te, smanettone del PC, più di quanto tu creda: infatti, questo strano figuro dal nome quasi impronunciabile, non si occupa solo di scrivere le istruzioni cartacee di ogni prodotto che possa venirti in mente (dalla libreria IKEA al trattore), ma anche di produrre guide che accompagnino i visitatori in occasione di un evento particolare (come #ExpoMilano2015), o sviluppare e collaudare applicazioni; noi, ad esempio, durante le lezioni abbiamo pensato ad un’app per studenti in cerca di un appartamento vicino all’università.

Tu starai pensando “Beh, ma a scrivere due istruzioni in croce sono capace anch’io”. E invece no, questo mestiere richiede qualità non da tutti: capacità di analisi e semplificazione di concetti complessi, che devono essere riscritti in un linguaggio comprensibile al maggior numero di utenti possibile; comunicare in modo efficace; conoscere (almeno) un’altra lingua ed essere appassionato di tecnologia; insomma… bisogna essere dei veri nerd della comunicazione!

bg2

A ogni lezione il professore texano invitava un esperto in materia a parlarci della sua esperienza; tra questi c’era anche Vilma Zamboli, Technical Writer italiana, che lavora presso Writec, una delle pochissime realtà nostrane che si occupano di questa disciplina e che vanta clienti rinomati, come Lamborghini.

La dott.ssa Zamboli ci ha insegnato che, una volta ricevuto l’incarico dal cliente (cioè l’azienda che le commissiona il libretto di istruzioni del prodotto che vuole lanciare sul mercato) è necessario:

  • Capire come funziona il prodotto (altrimenti sarebbe dura scrivere il manuale);

  • Scrivere una bozza di istruzioni;

  • Testarne l’efficacia su alcune cavie facendo uno Usability Test (facendo, cioè, a parenti, amici, findanzati, domande come: “il contenuto di questo manuale potrebbe esserti utile?” o “credi che le informazioni siano esaustive?”;

  • Dopo gli aggiustamenti in base alle valutazioni ottenute, iniziare la redazione del testo finale.

Da questo seminario #NoiDiComunicazione abbiamo imparato che essere un Technical Writer non è un gioco da ragazzi, proprio come essere un aspirante mobiliere IKEA. Tuttavia, con istruzioni chiare ed esaustive anche il montaggio di un guardaroba PAX può diventare una passeggiata!

Share on FacebookTweet about this on TwitterShare on Google+Pin on PinterestShare on RedditShare on LinkedInEmail this to someone

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *