Ebbene sì, come è giusto che tutte le cose abbiano un inizio e una fine, così anche la nostra guerrilla marketing che comprendeva le due serate in Darsena, si è conclusa. Quindi adesso possiamo smettere di essere bianchi cadaverici, giusto?
Scherzi a parte, questa iniziativa di autopromozione della Magistrale di Comunicazione Internazionale è stata un’esperienza positiva, che ci ha permesso di tirare fuori gli artigli e mettere da parte, ahimè, la maledetta ansia, che può giocare brutti scherzi. Così oltre ad aver coinvolto i nostri canali Social, un ruolo molto importante l’hanno avuto anche i giornali online, come Milano Today http://goo.gl/yoMtvB e LombardiaPress http://goo.gl/aQiBtp ; inoltre siamo stati intervistati da Radio Flash e Radio Popolare! Recuperati i volantini, le locandine e l’immancabile carretto (triciclo per la precisione), la nostra avventura poteva avere inizio.
Il primo round si è svolto sulla rinnovata Darsena; inizialmente intimiditi ad avvicinarci alla gente, abbiamo concluso la serata mettendo nel sacco un bel numero di foto scattate ai possibili futuri studenti di Comunicazione, che senza alcun dubbio siamo riusciti ad incuriosire, spiegando al meglio il corso, così da catapultarli sulla nostra pagina Facebook principalmente. Sarà per lo charme estivo, ma come gruppo non siamo mai risultati così affiatati e in sintonia come adesso. A coppie e poi tutti insieme siamo riusciti a non passare inosservati tra la folla della Darsena.
Non contenti, abbiamo voluto ripetere la nostra seratina la settimana dopo, ma stavolta proprio davanti alla Fondazione Milano. Vi chiederete magari il perché, siccome all’inizio dell’articolo c’è scritto “due serate in Darsena”. Bene amici (mica tanto), ma beccandoci proprio la “Serata delle Lanterne”, non potevamo che rimanere fissi sui Navigli come dei pali, poiché avventurarci con il nostro triciclo super fico e abbastanza ingombrante, era davvero un’impresa più grande di noi! (La tratta di circa 5m dalla Fondazione al tabacchino ha fatto impiegare a me e al mio collega Alessio niente di meno che ”solo” una quarantina di minuti).
Scoraggiarci e mollare sarebbe stata la cosa più facile da fare (poiché l’età media era 17 e 30 anni; puntualizzo: le ragazzine 17enni ne dimostravano molti di più, facendoci così sbagliare nel riconoscimento del target che cercavamo…mannaggia!).
Questo dettaglio a parte, non potevamo che iniziare a farci un giretto a pochi passi dalla Fondazione, distribuendo i volantini e nonostante tutto il circo (per due lanterne poi) riuscire a coinvolgere una decina di interessati con tanto di contatti e foto con le nostre citazioni a fumetto.
Ora non aspettiamo altro che nuovi iscritti per il nuovo anno accademico con l’inizio a novembre; ma prima ci vediamo a settembre cari nostri seguaci per una sorpresina molto carina e speriamo anche appagante!
#stay #always #tuned
#NoiDiComunicazione ringraziamo tutti voi per l’attenzione e vi auguriamo un’estate molto affascinante!
