Che cosa è un cliché? L’Enciclopedia Treccani lo definisce come “espressione fissa, divenuta banale a forza di essere ripetuta”. Il cliché è anche uno stereotipo, un’immagine banale, utilizzata per definire qualcosa, una realtà, che non si riuscirebbe a spiegare in altro modo.
Il cliché è diventato ormai un elemento preponderante nelle varie forme di comunicazione: dal discorso in pubblico alla chiacchierata tra amici, dal blog personale agli articoli di giornale.
In questo blog vengono individuati 9 cliché più utilizzati sul Web. Sono tutte espressioni prive di originalità ed inutili riempitivi che non aggiungono nulla alla nostra comunicazione. Sicuramente vi sarà capitato di incontrarne qualcuno. Per esempio “azienda leader nel settore”, un’affermazione insensata, utilizzata spesso dalle piccole startup per accalappiare giovani esasperati in cerca di lavoro. Così come la formuletta “azienda giovane e dinamica”, priva di alcun senso.
Come evitare allora i cliché? Lo stesso autore del blog ci fornisce qualche dritta molto sensata. Quello che posso suggervi io, dopo un corso intensivo di Web Communication Tools e La Grammatica del Web, è di cercare di distinguervi sempre, in quello che fate, in quello che comunicate e in come lo comunicate. L’importante è acquisire più consapevolezza di sé e del proprio lavoro. Nel nostro mestiere di comunicatori dobbiamo emergere in quanto professionisti e produttori di contenuti.
Se il nostro mestiere lo facciamo bene, non avremo bisogno di frasi fatte e cliché per attirare l’attenzione del nostro lettore. Purtroppo nel mondo di Internet vincono le cose inutili: esistono diversi sistemi per ottenere più click o più like, semplicemente proponendo contenuti appetitosi ma illeggibili.
Il modo migliore è quello di proporre buoni contenuti e instaurare un rapporto sincero con il nostro lettore. Non ci sarà bisogno della frase furbetta per attirare, il nostro lettore sa già che di noi si può fidare!
