Ovviamente l’anno inizia con la sacra intenzione di tenersi in forma, di mangiare tristi schiscette di insalata, di non cedere alla tentazione… Sappiamo bene come andranno veramente le cose quindi è inutile girarci intorno:
DOVE ANDARE A PROCACCIARSI DEL CIBO: GUIDA PRATICA
In pausa caffè o pausa pranzo, mangiare è l’obiettivo primario dei frequentatori di Via Carchidio 2. Essi si avventurano nel mondo esterno guardinghi, veloci e dal passo felpato, annusano l’aria e decidono in pochi secondi dove andare a fare la prossima missione punitiva. Essendo la sede della Civica giusto a due passi dai Navigli, la scelta su dove andare a mangiare è piuttosto ampia, i posti qui descritti sono stati scelti per la loro vicinanza/economicità/affidabilità/ecc.
Il Kai Fa, ovvero il China
In verità questo articolo nasce dal desiderio di scrivere un lungo panegirico sul Kai Fa. Il China è la rosticceria cinese take away dei tuoi sogni, un posto che dovrebbe essere segnalato su tutte le mappe, un posto che ti entra nel cuore e nelle vene (sotto forma di colesterolo).
Il primo vantaggio del China sta nel fatto che è letteralmente a due minuti dalla sede dell’università, se fosse più vicino non si potrebbe lasciar raffreddare un pochettino l’involtino primavera per poi dargli il primo morso (che ti ustionerà lo stesso, ma glielo perdonerai perché vedere tutto quell’unto è commovente).
Il secondo vantaggio del China è che costa poco e ha le porzioni enormi. Veramente poco e veramente enormi. Tre euro per un piatto strapieno di spaghetti di riso saltati con verdure e gamberi? Due euro per un piatto enorme di riso cantonese? A Milano? Questo posto è una rarità, è un tesoro della città e in quanto tale va venerato e visitato almeno una volta alla settimana. Unto is the way.
Il terzo vantaggio del China è che ti impacchetta il cibo e lo puoi mangiare in università, in classe se fa freddo, in cortile al sole se fa caldo. In entrambi i casi sarai pienissimo ma ne vorrai sempre e comunque di più.
Il quarto vantaggio del China è che, quando sei dentro a ordinare, c’è un tizio che viene pagato apposta per aprire la porta del frigorifero al tuo posto e passarti l’acqua.
Svantaggio: non c’è.
Indirizzo: Via Savona 1
Numero di telefono: 333 7185611 (si può ordinare anche scrivendo un messaggio!)
Involtini plimavela
La panetteria
Questo è il posto migliore dove procurarsi il cibo d’emergenza, quello del “sono le 11, sono in pausa caffè, ho una fame da lupi, una focaccia – oppure una teglia di lasagne – non sarebbe male”. Gestita da due simpatiche e dolcissime signore, la panetteria di Viale Coni Zugna è la nostra ancora di salvezza. Consigliata anche in pausa pranzo, attenti però alla focaccia con farina di patate: se non volete abbioccarvi per le successive tre ore e non riuscire a combinare una cippa, evitatela.
Vantaggi della panetteria: a parte le macchinette, è la fonte di cibo in assoluto più vicina all’aula in cui non riesci a concentrarti su una parola detta in classe perché il tuo stomaco ne ha da dire mille, inoltre costa poco e le signore sono capaci di farti sentire in pace con il mondo.
Indirizzo: Viale Coni Zugna 58-60
La pasticceria Clivati è pregna di tradizione milanese ed eleganza, perciò è inevitabile essere attratti magneticamente fino a lì (tra gli esercizi citati è il più lontano, ma non spaventatevi, sono 3 minuti a piedi), ignorando gli altri enne bar che ci sono sul cammino e che potrebbero fare un caffè altrettanto buono. Oltre al caffè c’è un’infinita scelta di brioches e dolci a cui è impossibile resistere.
Grande vantaggio: l’acqua costa 50 centesimi. Per soli 10 centesimi in più che alla macchinetta non corri il rischio che la tua acqua si incastri da qualche parte o che scenda frizzante invece che naturale. Pensaci, è un ottimo affare.
Indirizzo: Viale Coni Zugna 57
L’all-you-can-eat, detto anche Jappo
Come non nominare il generico all-you-can-eat (òlliuchenìt)? Intorno a Via Carchidio 2 ce ne sono a palate, di cui tre solo nella prima parte di corso Colombo. Fatti un giro con i tuoi compagni di corso e sceglietene uno a caso! Un avvertimento però: mezz’ora di pausa pranzo è poca per l’òlliu, meglio andarci quando hai almeno un’ora di pausa (lo so, è raro, ma qualche professore che si impietosisce a volte c’è).
Vantaggio: c’è bisogno che lo dica? “Per me un 15, 17, 18, 67, 88, 94, 113, 154, 155. Ah e un 72.”
Svantaggio: la tempistica e l’inevitabile abbiocco.
Indirizzo: dietro di te quando non ti serve, è-troppo-lontano quando lo stai cercando.
Il supermercato
Per i (ahem-finti-ahem) salutisti questa è l’opzione migliore! Il supermercato più frequentato dagli studenti della Civica è il Simply di Corso Genova 19 ma c’è anche un’opzione per ricchi vegani in viale Coni Zugna 9, il Superpolo (ex Bio c’ Bon), in cui potrai procurarti chili e chili di quinoa!
Vantaggio: al Simply vendono cibo già cotto in porzioni singole che si può scaldare nei microonde della scuola. È anche praticamente l’unico posto nei dintorni in cui si può comprare della frutta.
Questo è solo l’inizio! Ci sono centinaia di posti in cui mangiare intorno alla sede e le cavi- …gli studenti di Comunicazione Internazionale provvederanno a provarli tutti.
