A differenza dei primi due post di questa rubrica, le fonti e la Geopolitca, questo presenterà non solo fonti ma istruzioni per la sopravvivenza a uno dei corsi più impegnativi di questa facoltà, Web Communication Tools, tenuto dal professor Rozza.
Come la maggior parte dei corsi di questa facoltà viene richiesta l’attiva partecipazione dello studente che, di volta in volta, viene coinvolto nella produzione scritta e orale di testi, relazioni e presentazioni (che possono addirittura finire davanti alla commissione di Strasburgo e in un libro, figo eh?).
Dedicato al web 2.0 il corso si concentra sullo sviluppo delle capacità creative e gestionali dello studente, fornendogli istruzioni dettagliate sulla gestione di siti web, applicazioni e sullo sviluppo di progetti professionali.
La prima parte è rivolta alla compresione dei meccanismi di comunicazione base del web 1.0, quelli legati al testo, come la corretta scrittura di un’e-mail o il comunicato stampa.
Grazie a questi elementi di base vengono introdotti due strumenti: Twitter e WordPress.
Se non avete un account, apritelo ora; ma dopo aver finito di leggere qui.
Il primo vi servirà per padroneggiare la capacità di sintesi sfidandovi a includere in 140 caratteri: link, hashtag e testo, mantenendo chiarezza espositiva e completezza informativa.
Twitter è un social network diretto, dove l’interazione tra utenti è completamente libera e accessibile e vi darà le direzioni di base per orientarvi nel mondo dei social media.
Il secondo, WordPress, è una delle piattaforme di blogging più utilizzate (questo blog ha una base WordPress, per esempio) e vi introdurrà al mondo del CMS (Content Management System).
In questa seconda parte della vostra formazione nel mondo della scrittura online vi verrà data la possibilità di creare e gestire un blog, imparando a curare un sistema di comunicazione più complesso e articolato, accostato dall’utilizzo di file multimediali.
Per tutta la durata del corso verranno anche analizzati i linguaggi del web, capendo come interpretarli e quali evitare, dalla pubblicità ai social media passando per Twitter, Linkedin, Facebook e gli strumenti che vi permetteranno di organizzare il vostro workflow come servizi di Cloud Storage o social media management, come Hootsuite.
Il corso si inoltra ulteriormente nel mondo del web e della formazione professionale, coinvolgendo lo studente a sviluppare progetti in team e presentarli, e fornendo strumenti per la costruzione di una figura professionale sulla rete.
